L’antidecalogo di Bergoglio – questionario del Sinodo sulla sinodalità (Prima parte)

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Il primo punto dell’Antidecalogo nel sinodo di Bergoglio sulla sinodalità, nel questionario della diocesi di Varsavia è:

1. I compagni di viaggio

Secondo Bergoglio, non sono più Gesù, sua Madre, i santi ed i cattolici ortodossi che dovrebbero accompagnarci nel cammino verso l’eternità, ma le persone LGBTQ, gli indù, i buddisti, gli adoratori di demoni Pachamama e i cosiddetti rifugiati.

Domanda del sondaggio: “Quali gruppi o persone sono lasciati ai margini nella vostra Chiesa locale?”

La risposta corretta sarebbe: coloro che si sono autoesclusi a causa del peccato, dell’incredulità o delle eresie. Dovremmo pregare per loro e incoraggiarli a pentirsi.

Lo scopo della domanda, tuttavia, è quello di promuovere nelle Chiese locali le persone LGBT impenitenti. Questa è l’agenda di Bergoglio promossa in segreto nell’indagine sinodale.

2. Ascoltare

Bergoglio non sottolinea l’ascolto di Dio attraverso il pentimento e la preghiera, ma l’ascolto di persone che vivono una vita immorale. Secondo Bergoglio, però, il pentimento salvifico in Cristo non deve essere loro predicato. Con tale falso ascolto, i cattolici devono unirsi allo spirito di eresia, infedeltà e perversione sessuale. Questo è un crimine!

Domanda del sondaggio: “Riuscite a definire pregiudizi e stereotipi che ostacolano il nostro ascolto (nella parrocchia o comunità)?”

La domanda ha lo scopo di bollare il sano insegnamento cattolico ed i comandamenti di Dio come pregiudizi. Un vero e proprio matrimonio tra un uomo e una donna è bollato da Bergoglio come uno stereotipo. Una grande famiglia cristiana è stata da lui denigrata come allevamento di conigli. D’altra parte, egli si riferisce all’Europa come a una donna sterile, per cui, come dice, è necessario accogliere i cosiddetti profughi. Questa è la politica diabolica di Bergoglio. Con la stessa formulazione del questionario cambia il modo di pensare delle persone e porta alla distruzione dottrinale e morale.

3. Prendere la parola

Parlare apertamente significa privilegiare nelle parrocchie individui spudorati che boicottano le verità fondamentali della fede e della morale e presentano le loro opinioni soggettive. In realtà, è l’attuazione del Vaticano II. Furono i modernisti a prendere la parola e a dirigere il Concilio. Da allora hanno preso la parola nella formazione dei sacerdoti nelle scuole teologiche e nei seminari. Essi distruggono le verità vivificanti che assicurano la salvezza. Bergoglio, ora, cerca di incarnare la struttura del suicidio sinodale in ogni diocesi e in ogni parrocchia entro ottobre 2023.

Domanda del sondaggio: “Chi parla a nome della parrocchia (comunità) e come viene scelto?”

La domanda è la prova che il vero scopo è costruire la struttura delle cosiddette Onlus bergogliane, che devono diventare la massima autorità nelle diocesi e nelle parrocchie.

4. Celebrare

Domanda del sondaggio: “Come sosteniamo la partecipazione attiva di tutti i fedeli alla liturgia e l’esercizio delle funzioni liturgiche?”

Lo scopo di Bergoglio è ordinare donne diaconi e sacerdoti. Lo promosse già, insieme al paganesimo, al Sinodo dell’Amazzonia, dove propose l’ordinazione diaconale delle streghe. Tutto ciò è una grave violazione dei fondamenti della fede e della tradizione ecclesiastica.

Domanda del sondaggio: “Quale spazio viene dato all’esercizio dei ministri del lettorato e dell’accolitato nella vostra comunità?”

Ancora, si tratta qui di promuovere le donne nella liturgia come mezzo di totale distruzione della Chiesa. Cristo ha chiaramente nominato gli Apostoli come Suoi successori. Benché la Beata Vergine Maria superasse in santità tutti gli Apostoli, tuttavia non fu investita dell’ufficio sacerdotale. Ha partecipato umilmente alla liturgia celebrata dall’apostolo Giovanni.

5. Corresponsabili nella missione

Domanda del sondaggio: “Poiché siete discepoli missionari, in che modo partecipate alla missione della Chiesa?”

Vera missione è predicare Cristo crocifisso. Gesù disse all’Apostolo: “Ti mando ai pagani perché apra i loro occhi e li converta dalle tenebre alla luce e dalla potenza di Satana a Dio, perché ottengano il perdono dei peccati mediante la fede in me”. (At 26,17-18) Bergoglio e l’indagine sinodale, invece, hanno un atteggiamento opposto nei confronti della missione: lasciare i pagani nelle tenebre. Attraverso il cosiddetto ascolto, i cattolici devono diventare pienamente aperti all’antimissione pagana e, di conseguenza, adorare i demoni invece di Cristo.

6. Dialogare nella Chiesa e nella società

La ricerca della salvezza e la sequela di Cristo nelle parrocchie saranno sostituite dal cosiddetto dialogo. Questo non ha lo scopo di rafforzare le persone nell’osservanza dei comandamenti di Dio, ma di stabilire un approccio soggettivo. Il dialogo promosso da Bergoglio è un’agenda di totale distruzione e apostasia da Dio.

Domanda del sondaggio: “Quali esperienze di dialogo portiamo avanti con credenti di altre religioni e con persone senza affiliazione religiosa?”

Oggi i cattolici hanno bisogno di realizzare la loro identità che è in armonia con il Vangelo di Cristo e secondo la tradizione della Chiesa. Se hanno questa identità, non hanno bisogno del dialogo, ma realizzeranno la vera missione per Cristo, e non per l’anticristo come promosso da Bergoglio.

Domanda del sondaggio: “Come la vostra comunità dialoga e impara da altre istanze della società: il mondo della politica, dell’economia, della cultura, la società civile, i poveri…?”

La Chiesa non è un’organizzazione politica, culturale o economica. La Chiesa è obbligata in primo luogo a condurre alla salvezza. La salvezza è in Cristo ed è associata all’annuncio del pentimento e della conversione. Tuttavia, questo non è trovato o previsto da nessuna parte nei documenti sinodali.

7. Ecumenismo

Domanda del sondaggio: “Quali relazioni ha la nostra comunità ecclesiale con i membri di altre tradizioni e confessioni cristiane ?”

Il cattolicesimo è attualmente in crisi a causa di eresie e apostasia. Lo spirito modernista non assicura la salvezza. Senza la restaurazione della Chiesa e senza che i cattolici conoscano la loro identità cattolica e siano radicati in Cristo, l’ecumenismo o la missione sono fuori questione.

Domanda del sondaggio: “Ci sono altre confessioni cristiane nella vostra comunità/parrocchia? Vi riunite per dialogare?”

Ci sono anche Testimoni di Geova e Avventisti nella parrocchia. Entrambi considerano il Papa l’anticristo con il numero 666. Nel passato, si sbagliavano, perché l’istituzione pontificia proteggeva le verità della fede e della morale. Oggi, però, se dicono che lo pseudo papa Bergoglio è l’anticristo incarnato, i cattolici non sono in grado di confutarlo.

8. Autorità e partecipazione

Domanda del sondaggio: “Quanto sono coinvolti i laici nella guida della Chiesa e nel processo decisionale attraverso il discernimento…?”

Solo una persona che è un cristiano praticante e spiritualmente puro può discernere le cose del Signore. Questo non può essere fatto da leader o coordinatori autoproclamati, di fatto organizzazioni bergogliane no-profit. Discernere significa fondamentalmente cercare la volontà di Dio in una determinata situazione. Ma le persone del mondo rifiutano a priori la volontà di Dio. Diffondono l’influenza di uno spirito mondano e non si preoccupano affatto della volontà di Dio. È quindi una totale assurdità parlare del coinvolgimento dei laici nel discernimento.

9. Discernere e decidere

Domanda del sondaggio: “Qual è il rapporto tra consultazione e processo decisionale nella tua comunità/parrocchia e come viene implementato nella pratica?”

Qui Bergoglio stabilisce sottilmente il principio che le sue organizzazioni religiose non-profit non debbano solo “discernere”, ma soprattutto prendere tutte le decisioni. Egli prepara il passaggio alla Chiesa satanica New Age, e questo infatti, è il vero scopo di tutto il cosiddetto cammino sinodale.

10. Formarsi alla sinodalità

Domanda del sondaggio: “C’è la possibilità nella vostra comunità/parrocchia di formare persone che si assumono la responsabilità della comunità della Chiesa (leader, animatori, moderatori)?”

L’indagine rivela un progetto secondo il quale le persone senza incarico di Dio o consacrazione che non seguono i veri insegnamenti né hanno lo Spirito di Cristo, ma hanno lo spirito del mondo, si assumeranno la responsabilità della comunità ecclesiale. L’obiettivo dell’indagine è identificare le persone idonee a creare Onlus bergogliane. Si assumeranno quindi la responsabilità affinché nessun vescovo o sacerdote possa interferire con il passaggio all’anti-Chiesa della New Age. Questa è la via per la dannazione eterna.

Alla fine dell’indagine basata sul decalogo bergogliano, vediamo che i cosiddetti ascoltare, discernere, prendere decisioni, ecc. sono solo nomi in codice. In effetti, l’unico obiettivo dietro di loro è ingannare e manipolare i cattolici nell’innescare il meccanismo bergogliano. L’autodistruzione della Chiesa cattolica deve così penetrare in ogni parrocchia. Da nessuna parte in questo questionario viene menzionato il pentimento, la conversione o Gesù Cristo l’unico Salvatore. Non c’è nulla nel perdono dei peccati o nella punizione di Dio per i peccatori impenitenti e induriti.

La soluzione per la Polonia non è il cosiddetto viaggio sinodale bergogliano. L’unica soluzione oggi per la Polonia è il vero pentimento! Questo significa chiamare la verità, verità, un arcieretico un arcieretico, e separarsi dallo pseudo papa Bergoglio.

 

+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio OSBMr                 + Timoteo OSBMr

Vescovi Segretari

 

1 febbraio 2022

 

Scaricare: L’antidecalogo di Bergoglio – questionario del Sinodo sulla sinodalità /Prima parte/ (1/2/2022)