PCB: Popolo mio, uscite dalla Babilonia di Bergoglio!

Guarda questo video su: https://maria-consolera.wistia.com/medias/ds90upvbns   
https://rumble.com/v3wi79v-popolo-mio.html    https://youtu.be/glRluy0hCd4  
https://ugetube.com/watch/osRZBSeyqgP84RI   
https://cos.tv/videos/play/48701556564202496   
https://www.bitchute.com/video/hBWuCHNYfLZj/   

Dio esorta ripetutamente il Suo popolo nelle Scritture: “Uscite da Babilonia!” Cos’è la Babilonia spirituale? È il luogo della ribellione contro Dio. Successivamente il popolo di Dio fu portato in cattività a Babilonia. Il Vaticano apostata guidato da Jorge Bergoglio è la moderna Babilonia! Può l’apostata Bergoglio, che un anno fa in Canada si consacrò pubblicamente a Satana con l’aiuto di uno stregone pagano, essere un papa legittimo? NO! Secondo la Lettera ai Galati 1,8-9, egli è sotto l’anatema di Dio: si è escluso dal Corpo mistico di Cristo, ma anche dall’organizzazione esterna della Chiesa.

Poco prima dell’inizio del Sinodo, Bergoglio, con la sua astuzia tipicamente gesuita, ha approvato la benedizione delle unioni sodomite. In tal modo, infrange provocatoriamente i comandamenti e le leggi di Dio e dimostra ripetutamente di essere un arcieretico che si è ripetutamente escluso dalla Chiesa cattolica. Tuttavia, continua ad abusare della sua autorità e porta avanti frettolosamente il programma di trasformazione della Chiesa cattolica in un’anti-chiesa New Age, una sinagoga di Satana. Come è possibile? Perché nessuno gli si oppone? Perché non si separano da lui tutti i vescovi e preti cattolici? Questa passività, che è un tradimento della fede salvifica e del Salvatore stesso, è un segno visibile di una maledizione spirituale. Ha prevalso la cecità spirituale: non vogliono vedere la realtà. Questa maledizione si è diffusa gradualmente a partire dal Concilio Vaticano II e ora raggiunge il suo apice con l’eretico Bergoglio e il suo cosiddetto sinodo, che annulla le leggi e i comandamenti di Dio.

Grazie a Dio per i cinque cardinali coraggiosi, autori di cinque dubia. Purtroppo i vescovi restano passivi e incapaci di sostenere pubblicamente i dubia. Tuttavia, è loro sacro dovere farlo in questa situazione in cui la Chiesa di Cristo sta sanguinando! Alcuni vescovi e sacerdoti condannano addirittura questi coraggiosi cardinali. La cecità e la passività si manifestano principalmente nella loro incapacità di unirsi e separarsi dal falso cammino della sinodalità suicida. La mente non può né concepirlo né spiegarlo. Anche questo è il frutto della maledizione spirituale attratta dalle eresie, dall’apertura al paganesimo, all’esoterismo, all’occultismo e al mondo e al principe di questo mondo.

Qual’è la soluzione? La Sacra Scrittura dice: “Uscite da Babilonia!” (Is 52,11) Il profeta Isaia grida: “Alzati, Gerusalemme prigioniera. Sciogliti le catene dal collo, figlia di Sion prigioniera!”. (Is 52,2) La Gerusalemme di Dio e la vigna di Cristo sono prigioniere della setta bergogliana. Questa è una dura realtà e non possiamo chiudere gli occhi di fronte ad essa. La Chiesa, figlia di Sion, è legata con le catene di una maledizione spirituale per aver annunciato il falso vangelo (Gal 1,8-9): “Se qualcuno predica un altro vangelo, sia maledetto, anatema”.

Bergoglio predica anti-vangelo sodomita e climatico. È necessario rimuovere questa maledizione, queste catene dal collo. Come? Separandosi radicalmente dalle eresie del modernismo, del sincretismo, dell’immoralità e soprattutto dall’eresiarca.

Bisogna agire: alzarsi e uscire dalla Babilonia di Bergoglio. È necessario svegliarsi dalla passività mortale. Bergoglio è estremamente attivo nel distruggere, rovinare e uccidere spiritualmente. Vescovi, sacerdoti e credenti cattolici vanno al macello con la testa chinata in una falsa obbedienza, che è, in realtà, la più grande disobbedienza a Dio e allo stesso tempo un tradimento di Cristo.

Recentemente, quando è iniziato il sinodo suicida, il canale EWTN ha trasmesso un’intervista con i cardinali Burke e a Müller. Onore a chi è dovuto l’onore; le parole di questi due cardinali sono state pubblicate e spiegate con chiarezza. Il cardinale Müller ha così commentato la questione dell’abolizione dei comandamenti di Dio: “Il Papa e nessuno nella Chiesa ha l’autorità di relativizzare i comandamenti di Dio…”. Riguardo all’attuale abuso del Magistero, il cardinale ha detto: “Il Magistero non è superiore alla Parola di Dio, ma è sotto la Parola di Dio…”. Quanto alle frodi sistematiche commesse da Bergoglio, come se avesse ricevuto una speciale rivelazione da Dio, il cardinale Müller ha sottolineato: “Il Papa… non è una persona che riceve una nuova rivelazione”. Il cardinale Burke ha detto riguardo allo scisma: “E se ci sono coloro che negano queste verità della fede, cadono nello scisma”.

A questo possiamo aggiungere: attualmente è Bergoglio a negare pubblicamente queste verità. Si trova quindi, separato dalla Sede Petrina. Pertanto non può essere un papa legittimo. Coloro che si separeranno da questo scismatico rinnoveranno la loro comunione con la Sede Petrina; tuttavia, la sede è ora vacante poiché l’arcieretico e scismatico Bergoglio non è un papa valido. Inoltre, per quanto riguarda le eresie di Bergoglio, esse stesse separano una persona da Gesù Cristo. Non si tratta solo di uno scisma della Chiesa, ma letteralmente di una separazione dal capo, cioè da Cristo. Quindi si può parlare qui di una setta. Bergoglio e coloro che sono uniti a lui o si sottomettono a questo arcieretico o sono suoi schiavi, sono la setta bergogliana. Hanno pubblicamente rinunciato a Cristo e ai Suoi insegnamenti! Nessun cattolico può sottomettersi ad essi o obbedire loro, perché così rinuncia automaticamente a Cristo e alla propria salvezza.

I cardinali e il commentatore di EWTN hanno espresso la verità; è stata data una parola chiara, ma non è stata mostrata alcuna soluzione chiara. Possiamo aggiungere: Esiste una sola soluzione logica alla situazione attuale: “Voi cattolici che volete essere salvati, uscite da Babilonia e separatevi da un uomo consacrato a Satana, che occupa il posto più alto nella Chiesa!” Questa è l’unica soluzione oggi. La procrastinazione è un lento dissanguamento e, di conseguenza, una morte spirituale. Alzate la voce in difesa di Cristo e delle verità del Vangelo! È chiaro a tutti che ciò richiede la mobilitazione delle forze interiori di ogni vescovo, sacerdote e credente. È in gioco la salvezza delle anime! Questo movimento richiesto da Dio verso la salvezza è motivato dalla chiamata: “Uscite! Uscite dalla prigionia babilonese! Uscite dalla prigionia della setta bergogliana e dalla maledizione che essa fa cadere sulla Chiesa! Non siate passivi!”

Cari vescovi, sacerdoti e fedeli, se non fate questo passo verso la salvezza, Bergoglio riderà delle vostre affermazioni veritiere e userà la sua illegittima autorità per imporvi catene di schiavitù molto più pesanti e dure sanzioni. Continuerà con le peggiori depravazioni morali e impurità. Perciò: “Uscite di mezzo a loro e separatevi, dice il Signore. Non toccate nulla d’impuro”. (2Cor 6,17)

Tre giorni prima dell’apertura del Sinodo in Vaticano, si è tenuta a Pittsburgh la Conferenza sull’identità cattolica. Molti cattolici sinceri aspettavano con ansia un messaggio chiaro da parte dell’arcivescovo C. M. Viganò riguardo all’attuale situazione di crisi. Il suo discorso era pronto per essere pronunciato alla conferenza, ma all’ultimo minuto la direzione della conferenza lo ha cancellato dalla lista. Molti siti hanno commentato questa eliminazione così: Viganò versus Schneider. Ciò significa che la direzione della conferenza è incline all’atteggiamento ipocrita del vescovo del Kazakistan. Hanno chiarito di non voler ascoltare la pura verità proclamata dall’ex nunzio statunitense C. M. Viganò. Si sentono a proprio agio con la grandiloquenza del vescovo ausiliare Schneider, che dice suggestivamente la verità, guadagnando così autorità tra cattolici ortodossi, e poi offre loro una falsa soluzione. Li trattiene nella Babilonia bergogliana senza permettere loro di ritornare a Cristo e al vero pentimento. È come quando un paziente gravemente malato ha ancora speranza di guarigione. Il medico gli comunica veramente la diagnosi, ma non gli permette di sottoporsi a un intervento chirurgico che gli salverebbe la vita. Il paziente muore. Sia Schneider che Jorge Bergoglio dicono una mezza verità, ma non permettono un pentimento salvifico. Il frutto dell’attività eretica di Bergoglio è il suicidio spirituale di massa.

Cari vescovi, successori degli apostoli di Cristo, vi siete trovati in una situazione critica. Non potete più essere passivi. La passività in questa situazione significa partecipare al processo criminale di autodistruzione della Chiesa. Oggi voi siete pienamente responsabili di tutta la Chiesa, non solo della diocesi che Dio vi ha affidato. Dovete rendervene conto davanti a Dio e davanti alla Chiesa e non lasciate che vi tolgano vostra autorità e responsabilità, perché questo significherebbe fuggire dalla battaglia! Sarebbe un tradimento del Pastore Supremo – Gesù Cristo, che ve le ha affidato.

Questa è una situazione straordinaria; l’usurpatore del trono papale si è consacrato pubblicamente a Satana in Canada un anno fa. Tu, apostolo di Cristo, hai il compito, come pastore supremo della tua diocesi, di dire la verità al tuo gregge. È tuo dovere uscire dalla Babilonia bergogliana insieme a tutta la diocesi. Questo è ciò che il Pastore Supremo, Gesù Cristo, vuole ora che tu faccia, e tu davanti a Lui renderai conto di questo. Non essere un servo pigro che ha sepolto il talento dell’autorità pastorale. In tal caso, affronterai una terribile sentenza del Giudice Supremo: “E quel servo inutile, gettatelo nelle tenebre di fuori. Lì sarà pianto e stridore di denti”. (Mt 25,30)

A meno che non ti separi dall’arcieretico Bergoglio al momento giusto, ora che il suo crimine di apostasia è al culmine, egli ti separerà da Dio e dalla salvezza, e non solo te, ma tutte le anime affidate alle tue cure. Trasformerà te e tutta la tua diocesi in una sinagoga di Satana. La colpa ricadrà su di te.

Dopo la fine del Sinodo, Bergoglio emanerà le cosiddette linee guida sulla cosiddetta benedizione delle coppie omosessuali e queer. Molti vescovi deboli e codardi cederanno e tradiranno pubblicamente Cristo. Allora anche tu non potrai resistere alla pressione e al terrore di Bergoglio e di tutta la sua setta bergogliana che diffonderà metastasi spirituali in tutto il corpo. Tutto sarà mascherato con altisonanti termini anticristiani, per cui sembrerai un criminale disobbediente al cosiddetto vicario di Cristo in terra. Ti diffameranno e ti classificheranno tra i dispotici “giudici che solo negano, respingono, escludono” invece di accogliere calorosamente nella Chiesa le persone LGBTQ impenitenti e aggressive.

Francesco e la sua setta predicano un anti-vangelo sodomita, idolatra e climatico. Inoltre, cancellano i dieci comandamenti e le norme morali oggettive e introducono il soggettivismo, secondo cui ogni persona è l’autore delle norme secondo cui vive. È una disintegrazione totale non solo della Chiesa, ma anche della società umana. È il satanismo in pratica, che capovolge le leggi naturali e divine.

Cari sacerdoti cattolici, la responsabilità di questa situazione non ricade solo sui vescovi delle vostre diocesi, ma su ciascuno di voi. Lasciate che almeno due sacerdoti si riuniscano e parlino di questa situazione di crisi. Chiedete a Dio la forza per rimanere fedeli a Cristo e per uscire dalla passività. Come? Sarebbe bene che un gruppo di sacerdoti si riunisse almeno una volta alla settimana e pregasse insieme. Visitate il vostro vescovo, incoraggiatelo a fare un passo di fede, avvisatelo. Incoraggiate i fedeli a scrivere lettere al vescovo, a pregare per lui e ad esortarlo a rimanere fedele a Cristo. Voi stessi smettete di menzionare nella Santa Messa l’unione con il papa illegittimo. Ciò richiede di respingere la falsa paura e di uscire dalla maledizione sotto la quale lo pseudo papa tiene la Chiesa.

La responsabilità ricade su ogni cattolico. Bisogna trovare il tempo per la preghiera e, soprattutto, i cattolici dovrebbero unirsi in preghiera ogni giorno durante l’Ora Santa dalle 20 alle 21. Senza pentimento e preghiera, il processo suicidario non si fermerà. Ogni cattolico dovrebbe pregare affinché il suo sacerdote rimanga fedele alla dottrina cattolica ortodossa e abbia il coraggio di difendere Cristo anche se il suo vescovo ha tradito Cristo come l’apostolo Giuda. Prima di essere sottoposti ai supplizi più crudeli, i martiri dei primi tre secoli ricordarono le parole di Cristo: “Chi mi confesserà davanti agli uomini, anch’io lo confesserò davanti al Padre mio che è nei cieli”.

Cari vescovi, sacerdoti e fedeli cattolici, la setta bergogliana non solo ha causato uno scisma, ma sta distruggendo tutti i fondamenti della Chiesa di Cristo. Se non vi separate dalla setta bergogliana non vi salverete e il cristianesimo nel vostro territorio evaporerà come sta già accadendo in Germania, Belgio, Olanda e altrove. Dio vi chiama oggi: “Popolo mio, uscite da Babilonia!”

 

+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio OSBMr                 + Timoteo OSBMr

Vescovi Segretari

 

22 ottobre 2023

 

Scaricare: PCB: Popolo mio, uscite dalla Babilonia di Bergoglio! (22/10/2023)