skip to Main Content

Lettera aperta ai vescovi e ai sacerdoti della Bielorussia

4 settembre 2020

Onorevoli vescovi e sacerdoti,

Potete vedere da soli quanto sia disastroso lo stato attuale della Chiesa cattolica sotto la guida dell’apostata Bergoglio. L’arcivescovo Kondrusiewicz è in unità spirituale con lui e imbroglia la mente dei giovani con le frasi sulla necessità di cambiamenti. Sicuramente c’è un bisogno di cambiamenti, ma è necessario dire che tipo di cambiamenti?

In un periodo di 55 anni dopo il Concilio nella Chiesa cattolica veniva propagato l’aggiornamento con lo spirito mondano in forma amorale e anticristiana. L’apogeo di quel falso aggiornamento del Concilio Vaticano II e lo spirito d’apostasia è pseudo Papa Bergoglio: egli elimina le norme morali oggettivamente efficienti e i Comandamenti di Dio (Amoris laetitia); legalizza l’omosessualità e bacia i piedi dei transessuali; scrive esortazioni per promuovere il paganesimo nella Chiesa; introduce i riti pagani nella Liturgia; ha commesso l’idolatria pubblica e ha profanato la Basilica di San Pietro intronizzando il demone Pachamama. Secondo Gal 1, 8-9, “Se qualcuno vi predica un vangelo (insegnamento) diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema (maledetto)”, Bergoglio, in primo luogo, è incorso in anatema, e con lui anche tutti i vescovi, sacerdoti e fedeli laici che sono in unità interiore con lui nella sua apostasia da Cristo. Secondo la bolla dogmatica Cum Ex Apostolatus Officio, egli è scomunicato dalla Chiesa e come l’apostata non deve essere obbedito da nessuno. Questo è l’insegnamento della Chiesa e l’insegnamento della Sacra Scrittura. Supponiamo che ogni vescovo e ogni sacerdote ne conosce.

Dopo il Concilio Vaticano II, invece di difendere le verità fondamentali della fede, che ci garantiscono la nostra salvezza, continuamente si ripete come un mantra le frasi sul rispetto per i culti pagani, cioè, in realtà, per i loro demoni. La vera missione è stata sostituita dal dialogo interreligioso con i pagani che adorano i demoni. La dottrina ortodossa della Chiesa, che porta alla salvezza, è stata sostituita dalla dottrina sociale. Dopo 55 anni di predicazione delle eresie e dell’apostasia pratica, c’è un urgente bisogno dei cambiamenti! Capite questo, cari vescovi e sacerdoti della Bielorussia? Ripeto ancora: c’è bisogno dei cambiamenti, bisogno dei cambiamenti necessari! La via larga del Vaticano II porta alla perdizione. Ora stiamo raccogliendo i frutti della distruzione. Se non avvengano cambiamenti giusti, ci sarà un disastro.

Chi dovrebbe iniziare questo cambiamento rivoluzionario e divino, a cui appellavano i profeti dell’Antico e del Nuovo Testamento? Voi, onorevoli vescovi e sacerdoti della Bielorussia! Come? Il primo passo è smettere di menzionare nella Liturgia il nome del più grande eretico ed apostata Francesco. In tal modo rimuoverete la maledizione sia da voi stessi che dalla Chiesa bielorussa. Ma sapete bene che la maledizione sulla Chiesa in Bielorussia provoca non solo Bergoglio, ma anche Tadeusz Kondrusiewicz. Quindi, cessate di menzionare anche il suo nome nella Liturgia. Allora, iniziate!

Se qualcuno dei vescovi inizia a perseguitare e punire un sacerdote di retta fede che sarebbe uscito dalla maledizione, allora, si uniscano gli altri sacerdoti ed i credenti per difendere il sacerdote perseguitato. Questo caso del genere dovrebbe provocare pubblicità in Bielorussia, e non solo lì. Un tale vescovo effettivamente rivelerebbe di essere un apostata ed un dittatore ecclesiale, che promuove il satanismo piuttosto che il Vangelo di Cristo.

Cari vescovi e sacerdoti, siate d’esempio ai giovani in un vero spirito di cambiamento: dalla menzogna alla verità, dalla via del diavolo alla sequela di Cristo! Siate eroi! Iniziate una rivoluzione spirituale! Che il fuoco dello Spirito Santo arde in voi con zelo per la salvezza delle anime immortali e per il risveglio spirituale di tutta la vostra nazione! Quindi, sarete una benedizione per la Bielorussia e, inoltre, il Presidente che nonostante i forti pressioni protegge il popolo dal suicidio della globalizzazione, anche a voi ne sarà gradito.

Questo settembre avete ricevuto le istruzioni per organizzare devozioni e preghiere nelle cappelle, dinanzi alle croci lungo la strada o nelle case. Tuttavia, tutto quello dovrebbe essere abusato come copertura di manovra per la continuazione di un colpo di stato politico. Ma ora appellate ad una vera mobilitazione di preghiera tra i fedeli che porterà la vittoria spirituale sul regno delle tenebre (http://vkpatriarhat.org/it/?p=7091 , https://youtu.be/pjBeRKeiwR8). Lasciate che i credenti preghino nelle loro case durante la cosiddetta Ora santa dalle 20:00 alle 21:00 per il risveglio spirituale in Bielorussia. Chiedete anche l’aiuto a San Michele Arcangelo che schiacci la testa a satana. Oggi, attraverso le menzogne professionali, il diavolo mantiene nell’inganno, soprattutto la giovane generazione, e pure mantiene molti sacerdoti e vescovi in un falso vangelo. Questo cambatimento è una lotta del regno di Dio contro il regno di satana. Il regno di satana è attualmente promosso non solo da Soros, Gates o dalle élite dietro le quinte, ma anche dagli apostati Bergoglio e Kondrusiewicz, che è in unità con lui. Nessuno sarà in grado di resistere a questa battaglia spirituale senza l’aiuto di Dio. Ecco perché c’è grande bisogno della preghiera.

Onorevoli vescovi e sacerdoti, siate coraggiosi e fate un cambiamento: smettete di menzionare nella Liturgia i nomi degli eretici e apostati Francesco e Tadeusz! Il cambiamento avverrà sicuramente! Al posto della maledizione verrà la benedizione di Dio!

 

+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio OSBMr                                                + Timoteo OSBMr

Vescovi segretari

 

Il Patriarcato Cattolico Bizantino (PCB) è una comunità di monaci, sacerdoti e vescovi che vivono in monasteri. Il Patriarcato è guidato dal patriarca Elia con due vescovi segretari, + Timoteo e + Metodio. Il PCB nacque dalla necessità di difendere le verità cristiane fondamentali contro le eresie e l’apostasia. Non riconosce lo pseudo papa Bergoglio e non gli è subordinato.

 

Back To Top