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Il percorso sinodale tedesco = apostasia /I parte/

10 febbraio 2020

Il percorso sinodale dell’episcopato tedesco è stato avviato alla prima assemblea a Francoforte dal 30 gennaio al 1 febbraio 2020.

Il documento di lavoro impone magistralmente l’ordinazione delle donne e l’abolizione del celibato. Promuove la contraccezione criminale, la masturbazione peccaminosa e l’attività omosessuale perversa e innaturale. Le dichiarazioni del documento contraddicono chiaramente la dottrina della Chiesa espressa nella Sacra Scrittura e nella Tradizione. Il cardinale Marx ha assurdamente affermato che gli omosessuali appartengono alla comunione sacramentale della Chiesa ed ha persino difeso i “matrimoni” ecclesiali degli omosessuali! Invece di condurli al pentimento e alla ricerca della propria liberazione e salvezza, egli normalizza il peccato e promuove l’impenitenza! Con questo fa male non solo a loro ma a tutta la Chiesa. Questo è il suo scopo principale e un crimine che grida verso il cielo!

Nei Sacramenti opera lo Spirito Santo, lo Spirito di verità. Tuttavia, Marx introduce anti sacramenti attraverso i quali agisce lo spirito della menzogna e della morte. L’attività sessuale tra i due uomini che vivono insieme in uno pseudo matrimonio è inalterabilmente e categoricamente condannata dalla Parola di Dio:

“Condannò alla distruzione le città di Sodoma e Gomorra, riducendole in cenere, ponendo un esempio a quanti sarebbero vissuti empiamente” (2 Pt 2, 6).

Proprio il cardinale Marx e l’intera rete omosessuale nella Chiesa sono quei empi di cui parla la Parola di Dio. Loro provocano il fuoco dal cielo e li spetta la pena del fuoco eterno (Gd 7).

Il percorso sinodale ha previsto un programma bizzarro per i prossimi due anni: il cambiamento della “morale sessuale”. In realtà, si tratta di legalizzare le perversioni sessuali e di respingere totalmente la posizione della Sacra Scrittura e della Tradizione.

Il percorso sinodale della Germania approva la contraccezione, sebbene la contraccezione includa anche i mezzi abortivi, cioè massacro di bambini non ancora nati!

Inoltre, il percorso sinodale approva il peccato contro il sesto comandamento: la masturbazione. L’atteggiamento della Tradizione della Chiesa è chiaro: bisogna pentirsi di questo peccato e lottare contro di esso.

Gli apostati tedeschi promuovono intenzionalmente il diaconato femminile come precorritrice dell’ordinazione delle donne “sacerdotesse”. Le streghe indigene dell’Amazzonia, che adorano i demoni, dovrebbero servire da modello. Proprio come i “matrimoni” omosessuali hanno lo scopo di distruggere il sacramento del matrimonio, così anche queste streghe distruggeranno gradualmente il sacramento del sacerdozio.

Per quanto riguarda l’abolizione del celibato perseguito dai tedeschi, così non si risolverà la questione della purezza morale né si porterà a più vocazioni. La purezza morale e la vocazione dipendono dalla conversione e dal cammino del vero pentimento! L’abolizione del celibato (fatto volontario) oggigiorno porta alla successiva possibilità di divorzio e altro matrimonio o, in linea di Marx, a matrimoni omosessuali di sacerdoti. Alcuni pastori protestanti sono già un esempio spaventoso. Questo percorso decadente boicotta il pentimento e porta alla distruzione interna di tutta la Chiesa. Al posto di restauro necessario persegue il contrario. Per abolizione del celibato cerca di causare il caos e di spingere in modo poco appariscente la Chiesa sulla strada dell’apostasia di massa.

Il percorso sinodale tedesco è una derisione della Scrittura e dell’intera tradizione cristiana! Fa passare per tappe il cristianesimo dall’adorazione di Dio all’adorazione dei demoni. Ciò comporta l’accettazione e la normalizzazione delle perversioni morali e del cinismo a essi connesso. Questo è evidente ribellione contro Dio! Questi pseudo riformatori tedeschi, che sono in unità con l’apostata Bergoglio, non ammettono per niente le verità fondamentali del cristianesimo, vale a dire la realtà del peccato originale, della morte redentrice di Cristo sulla croce, la realtà della morte, del giudizio di Dio e di vita eterna o dannazione eterna all’inferno! Perché? “Perché non hanno accolto l’amore della verità per essere salvi.” (2 Ts 2). Dopo la morte, li aspetta la dannazione eterna e anche quelli che li crederanno! È necessario saperlo!

Quando la Chiesa era in crisi nel passato, la riforma fu avviata da parte di uomini santi, per lo più santi monaci e movimenti di rinascita a essi collegati: San Basilio Magno, San Benedetto, il movimento di Cluny, San Bernardo di Chiaravalle e i Cistercensi, San Francesco e San Domenico e altri sani movimenti di riforma. Il percorso sinodale tedesco non rappresenta la riforma ma la deformazione e il suicidio!

Il prerequisito principale della vita morale è chiara posizione sul senso della vita e sui novissimi. La vera saggezza consiste nel contare con la morte e l’eternità. Gli pseudo riformatori, tuttavia, non ne contano. Inoltre, loro stessi non hanno nulla in comune con la santità personale o la dottrina ortodossa! Prima avvelenarono la dottrina salvifica con le eresie e ora continuano la distruzione morale dell’intero organismo spirituale. Per raggiungere quest’obiettivo stanno sfruttando la struttura della Chiesa con le sue sanzioni e l’obbedienza.

Per essere in grado di combattere il peccato e proprio l’egoismo, la persona ha bisogno di motivazione. Se la relazione vivente con Dio è minata da eresie e incredulità pratica, la persona perde la motivazione. Allo stesso tempo perde anche la forza di combattere il peccato, l’egoismo, l’edonismo e lo spirito del mondo. La Chiesa cattolica, attraverso gli apostoli e profeti, ci ha garantito la vera fede. Sfortunatamente, il Concilio Vaticano II ha minato le radici sane. Ora possiamo già vedere i frutti del Concilio Vaticano II: la decadenza morale!

Di che cosa ha bisogno la Chiesa oggi? La Chiesa oggi ha bisogno di ritornare, attraverso il pentimento, alle pure sorgenti provate da una tradizione bimillenaria. Bisogna essere profondamente consapevoli che la riforma non può essere fatta da perversi morali, atei, eretici o bestemmiatori! Può essere fatta solo da coloro che si stanno pentendo sinceramente e hanno a cuore la salvezza della propria anima e la salvezza dei loro vicini.

Possibile che Marx, Bergoglio e l’intera rete di eretici e perversi morali non sappiano che la promozione dell’ideologia di genere e dell’omosessualità è la distruzione non solo della legge divina ma anche di quella morale? Possibile che non sappiano che essa porta alla distruzione totale dell’istituzione della famiglia? Possibile che non sappiano che questo percorso non conduce al perdono dei peccati e al pentimento, ma attraverso l’ostinazione e la perversione all’inferno?

La Parola di Dio pone l’accento: “Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né omosessuali, né sodomiti, né ladri… erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi… ma siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù…”(1 Cor 6, 9-11).

“Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro ragionevole servizio. E non conformatevi a questo mondo, ma trasformatevi dal rinnovamento della vostra mente, affinché possiate discernere qual è quella buona, accettabile e perfetta volontà di Dio” (Rm. 12, 1-2).

Non solo che la Chiesa tace su Lgbt, ma riceve attivamente questo spirito avvelenato e lo legalizza come se fosse la via di Dio! Questo è un peccato contro Dio! Per questo rendono assurdamente Dio responsabile di tutte le perversioni e crimini che portano al genocidio dell’umanità! Questo è il culmine della blasfemia! Pertanto, l’intera struttura eretica e amorale è sotto la maledizione di Dio! Un cristiano non può essere in unità con questi crimini attraverso la falsa obbedienza. La Parola di Dio dice di Marx e dei suoi seguaci:

“Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo. Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce. Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere” (2 Cor 11, 13-15).

 

+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio, OSBMr                                     + Timoteo, OSBMr

Vescovi segretari

 

 

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