PCB: L’entrata nella seconda fase del suicidio sinodale della Chiesa

Guarda questo video su:  https://rumble.com/v1v7okm-lentrata.html   
https://cos.tv/videos/play/40415896455123968   
https://ugetube.com/watch/idnCyfHVobpAh3d   
https://www.bitchute.com/video/32ZyT1JWbMG2/   

Il 27 ottobre 2022 il Vaticano ha pubblicato il Documento di lavoro della tappa continentale del cammino sinodale.

Citazione dal documento, par. 39: “Tra coloro che chiedono un dialogo più significativo e uno spazio più accogliente troviamo anche coloro che per diverse ragioni sentono una tensione tra l’appartenenza alla Chiesa e le proprie relazioni amorose, come ad esempio: … le persone che vivono in un matrimonio poligamico, le persone LGBTQ, ecc.”

Commento: Prima di tutto, non si tratta di un dialogo più significativo, ma piuttosto il contrario. Si dice che le persone LGBTQ sentano una tensione tra l’appartenenza alla Chiesa e le proprie relazioni amorose. Ciò che il documento chiama tensione è proprio l’incompatibilità della missione salvifica della Chiesa con l’impenitenza dell’uomo in grave peccato. Il peccato non sarà mai in armonia con la via della salvezza. C’è e ci sarà sempre una tensione qui. Non puoi andare in paradiso e all’inferno allo stesso tempo.

Il cosiddetto cammino sinodale rifiuta ostinatamente di chiamare peccato un peccato. Si parla solo di una tensione che deve essere rimossa. Ma significa che una Chiesa con paradigmi come questo non si preoccupa più della salvezza delle anime. Rifiuta categoricamente l’osservanza dei comandamenti di Dio, inganna le anime schiave e le conferma nel cammino verso la distruzione. Questo è un crimine contro Dio e contro le anime.

Cosa si intende con il termine LGBT? Lesbiche, gay, bisessuali e transessuali che rifiutano la legge di Dio e il pentimento salvifico. Cosa significa la lettera aggiuntiva “Q”? La lettera riguarda zoofili, pedofili, necrofili, sadomasochisti, maniaci del sesso che commettono anche omicidi sessuali, ecc. Trent’anni fa, un uomo orientato alla “Q” in Ucraina ha abusato sessualmente ed ha tagliato la gola a più di cinquanta donne. Queste perversioni sessuali causano il disturbo della mente controllata da demoni impuri. Cristo scacciò i demoni impuri. Nascondere questi abomini e crimini sotto il termine relazioni amorose è una manipolazione malvagia della setta bergogliana.

Secondo le leggi di Dio, Francesco Bergoglio e la sua setta sono sotto la multipla maledizione di Dio e sono espulsi dalla Chiesa di Cristo. La promozione della perversione porta all’autodistruzione dell’individuo e rappresenta una minaccia per il suo ambiente. La società se ne è sempre protetta con una legislazione giusta. L’attuale Chiesa cosiddetta sinodale favorisce le persone immorali, ma senza portarle al pentimento. La setta bergogliana non si preoccupa della loro salvezza. Afferma che devono essere accolti nella Chiesa senza alcun bisogno di pentirsi, e cerca anche di farli occupare le più alte cariche ecclesiastiche. Questa è una follia! Questa è una satanizzazione intenzionale della Chiesa!

Definendo amore i loro crimini e peccati, il cammino sinodale mantiene le persone perverse sulla via dell’ignoranza del pentimento, sulla via della distruzione. Inoltre, costringe anche i semplici credenti in virtù dell’obbedienza, seguendo l’esempio dell’autorità ecclesiastica apostata, ad opporsi alle leggi e ai comandamenti di Dio e ad allontanarsi dalla via della salvezza alla via della ribellione contro Dio. Questo è il crimine del cammino sinodale! Questo cambio di pensiero, questa antimetanoia, è segno della satanizzazione promossa dal cammino sinodale. Il cammino sinodale abusa della struttura della Chiesa con il suo meccanismo giuridico e l’obbedienza. Ciò consentirà la contaminazione globale portando una maledizione in tutti i continenti. Questo mette in moto il meccanismo di autodistruzione d’individui, famiglie e intere nazioni.

Si deve sapere che Francesco non è né un Papa né un membro della Chiesa di Cristo. Egli si è escluso dalla Chiesa a causa delle sue eresie e della sua ribellione a Gesù Cristo. Vale il seguente principio spirituale: se qualcuno è in unità interiore con Bergoglio, la sua setta e il suo programma sinodale manipolativo, la maledizione che è su Bergoglio ricade anche su di lui. Una persona del genere è già un candidato per l’inferno. Se non si separa almeno interiormente da Bergoglio e se persiste nell’ostinazione, sarà eternamente condannato.

Citazione dal par. 61: “…la Chiesa deve trovare il modo … di permettere alle donne di partecipare più pienamente a tutti i livelli della vita della Chiesa”.

Commento: La Chiesa è stata edificata sul fondamento degli apostoli e dei profeti (Ef 2,20). Viviamo in un’epoca di schizofrenia di genere unita al femminismo fanatico. Cercare modi per permettere alle donne, come si suol dire, di partecipare più pienamente a tutti i livelli della vita della Chiesa è un piano sottile per affrettare la distruzione della Chiesa di Cristo. Inoltre, il cammino sinodale non solo promuove l’immoralità LGBTQ, ma anche la poligamia, che è vietata dalla legge statale. Quest’ultimo non attira affatto le donne cattoliche.

Nel mondo, la femminilizzazione è usata per implementare un sistema politico autodistruttivo. Un certo tipo di donne è deliberatamente collocato in posizioni dirigenziali in modo che l’élite dietro le quinte che controlla la politica globale possa facilmente manipolarle. Attraverso di loro, portano intere nazioni all’autodistruzione. Il cammino sinodale si sforza di impiantare lo stesso principio nella Chiesa.

Da secoli è chiaro quale ruolo abbia una donna nella Chiesa. Cristo stesso, la Chiesa primitiva e tutta la tradizione bimillenaria ha definito la posizione degli uomini e delle donne nella Chiesa. La Madre di Dio ha sempre servito da modello per le donne di fedeltà a Cristo fino alla croce. Il suo servizio a Dio tranquillo, devoto, abnegato e amorevole è un luminoso ideale per ogni suora, ma anche per ogni donna della famiglia. La Beata Vergine ha detto di sé: “Io sono una schiava del Signore”. Le femministe moderne sono schiave e medium dei demoni. Maria è stata il più grande contributo alla Chiesa con la sua preghiera e la sua silenziosa sofferenza. Cambiare la testa, cioè la missione di un uomo, per il cuore e viceversa è un disastro. La testa ha il suo compito, e così ha il cuore. Entrambi sono necessari e degni.

Il ruolo che la setta bergogliana impone alle donne è artificiale, controproducente e innaturale. Perché una donna dovrebbe guidare la Chiesa a tutti i livelli della vita della Chiesa? Questo piano è distruttivo per la Chiesa. L’uomo è il capo, e questo vale anche in famiglia. Questo è inteso per la protezione della donna e per il suo bene. Il suo compito è portare calore nella casa di famiglia, allevare i bambini e dare il suo amore altruistico ai suoi figli e al marito. Ha quindi bisogno di trarre forza nella preghiera. Forse è per questo che nelle chiese ci sono più donne che uomini.

Gli sforzi per “apprezzare meglio le donne nella Chiesa” sono usati dagli attuali iniziatori del cammino sinodale solo come pretesto. In effetti, hanno un obiettivo nascosto: convertire la Chiesa in un’anti-Chiesa satanica New Age. Sanno molto bene che dare alle donne un ruolo chiave nella Chiesa renderà loro molto più facile questa conversione. Una donna è più facilmente ingannata dai nemici nascosti della Chiesa con promesse e lusinghe. Il loro scopo, infatti, è di minare totalmente l’istituzione della famiglia e della Chiesa. E useranno le donne per ottenerlo.

Le élite dietro le quinte, con le quali Bergoglio è unito, cercano di legalizzare l’immoralità e la perversione LGBTQ e di negare il sesto e il nono comandamento. Le donne sono più inclini alla superstizione e alla magia, come vediamo con le streghe amazzoniche che dovrebbero essere il prototipo del cosiddetto servizio delle donne nella Chiesa. Se il Sinodo di Bergoglio promuove la partecipazione delle donne a tutti i livelli, in prospettiva dovrebbero esserci non solo donne diaconi e donne sacerdote, ma anche donne vescovi e donne papi.

Il documento utilizza frasi come “ascolto”, “accompagnamento”, ecc. Ma chi vuole accompagnare chi e dove, se le leggi e i comandamenti di Dio vengono violati?! I cattolici ordinari sono oppressi dallo spirito del mondo che si diffonde attraverso i mass media, i telefoni cellulari, Internet, quindi ascoltano continuamente lo spirito di questo mondo, ma non ascoltano Gesù, né ascoltano la parola di Dio. I cristiani dovrebbero anche ascoltare coloro che sono loro più vicini: la moglie il marito, il marito la moglie, i figli i genitori e viceversa. Altrimenti non hanno più tempo l’uno per l’altro.

Che sciocchezza volere che la Chiesa ascolti un cattolico che non ascolta Dio, che non ascolta il suo prossimo ed è sopraffatto dallo spirito del mondo! Perché un tale uomo o donna cattolica dovrebbe prendere il posto della Parola e della tradizione di Dio e diventare la voce guida che determina la direzione della Chiesa? Questo è un percorso appositamente programmato di autodistruzione continentale.

Molti si chiedono come Dio possa permettere che un tale criminale spirituale sia Papa dato che il papato è protetto dall’infallibilità in materia di fede e di morale. Dio lo ha permesso come flagello di Dio, affinché ogni cattolico, non solo sacerdote o vescovo, ma anche ogni credente mostri un sincero pentimento, metta Cristo al primo posto nella sua vita e lo renda suo Signore e Dio.

La Chiesa cattolica odierna ha notoriamente rifiutato la via della verità, la via del pentimento, sin dal Concilio Vaticano II.

In che modo i semplici credenti e i sacerdoti che vogliono salvare la loro anima immortale dovrebbero difendersi dal bergoglianismo in questo tempo di confusione, tradimento dei comandamenti di Dio e abuso di autorità? Tutti devono iniziare a pentirsi nelle loro vite e Dio darà a tutti luce e forza. La vera riforma della Chiesa è sempre andata di pari passo con il pentimento. Il pentimento è stato proclamato dai profeti, da Gesù Cristo e dalla Sua Chiesa. La setta di Bergoglio promuove il contrario: l’anti-pentimento.

Se un sacerdote oggi rende pubblica la sua fedeltà a Cristo e ai Suoi comandamenti, sarà immediatamente punito. Non ci sarà nessun ascolto, nessun dialogo significativo con lui. Pertanto, ogni sacerdote sincero, se vuole essere salvato, deve almeno interiormente, ma radicalmente, separarsi dallo spirito della setta bergogliana, che occupa attualmente il Vaticano e abusa dell’autorità della Chiesa nei confronti dell’auto-genocidio. Eccetto il caso in cui un prete si separi interiormente dalla setta di Bergoglio, egli porta su di sé la maledizione che incombe su di essa.

La via sinodale è l’opposto di Gesù Cristo come Via. Il cosiddetto cammino sinodale conduce i cattolici con un graduale inganno nell’anti-Chiesa satanica e nella miseria temporale ed eterna nell’inferno.

 

+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio OSBMr                 + Timoteo OSBMr

Vescovi Segretari

 

8 novembre 2022

 

Scaricare: PCB: L’entrata nella seconda fase del suicidio sinodale della Chiesa (8/11/2022)