Il frutto del Vaticano II dopo 60 anni – /la trasformazione della Chiesa cattolica in una pseudo-chiesa New Age – Parte seconda/
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Oggi ci troviamo in una situazione in cui i valori più basilari della società e della famiglia vengono distrutti e viene promosso il paganesimo. La domanda è dove questo processo distruttivo abbia le sue radici. La risposta è scioccante: le radici dell’invasione del paganesimo e della satanizzazione risalgono al Concilio Vaticano II. Il documento Nostra aetate ha stabilito il rispetto per il paganesimo e quindi, di fatto, il rispetto per i demoni pagani. Tuttavia, questo è un crimine terribile e un peccato contro il primo comandamento. Questo crimine è stato deliberatamente mascherato con concetti positivi: rispetto, tolleranza, dialogo interreligioso, ecc. Il frutto è la maledizione di Dio sulla Chiesa.
Coloro che volevano che il paganesimo penetrasse nel cuore della Chiesa erano molto consapevoli dei principi spirituali. Sapevano che la condizione per il successo della diffusione del neopaganesimo e del satanismo era proprio l’abuso della massima autorità, cioè il Concilio e il Papa. Sia il Vaticano II che i papi conciliari e postconciliari hanno la piena responsabilità della diffusione dello spirito eretico e della sua metastasi. Il processo autodistruttivo della Chiesa culmina nello pseudo papa Bergoglio.
Il Concilio Vaticano II ha di fatto abrogato il primo comandamento, facendo così scendere una maledizione per aver promosso un anti-vangelo (vedi Gal 1,8-9). Di conseguenza, l’atmosfera del mondo è cambiata. Sotto il concetto del rispetto, il paganesimo è stato legalizzato nella Chiesa. Ciò ha portato con sé l’immoralità, così che la sodomia è stata accettata come stile di vita.
Coloro che hanno mediato la svolta spirituale del paganesimo sono stati dichiarati santi da Bergoglio. Il fatto è che tutti e tre questi pseudo santi papi si sono anatematizzati e sono stati scomunicati postumi dalla Chiesa, come lo è stato papa Onorio I. Il Concilio Vaticano II è eretico e quindi non valido.
Negando il primo comandamento del Decalogo, è iniziato nella Chiesa il processo di abrogazione di tutti i comandamenti di Dio. Ecco perché lo pseudo papa Bergoglio ha potuto legalizzare il gridante al cielo peccato di sodomia in Fiducia supplicans e benedire le peccaminose unioni omosessuali. Il cammino sinodale di Bergoglio completa la lettera e lo spirito del Vaticano II e trasforma la Chiesa cattolica in un’anti-chiesa New Age. Nessun vero rinnovamento nella Chiesa è possibile finché non viene esposta la radice dell’avvelenamento, cioè il Concilio Vaticano II! L’arcivescovo Carlo Maria Viganò ha espresso la profonda verità che il Vaticano II non può essere riformato, ma deve essere abolito come eretico.
Citazione da Nostra aetate: “La Chiesa esamina con maggiore attenzione la natura delle sue relazioni con le religioni non cristiane”.
Cosa dovrebbe esaminare la Chiesa a questo proposito, quando la Parola di Dio in molti punti indica chiaramente quali relazioni dovrebbe avere con i pagani che adorano i demoni?! Gesù ha detto: “Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato; ma chi non crederà sarà condannato”. (Mc 16,15-16) Questa è la missione vincolante della Chiesa, e non quella di “esaminare con maggiore attenzione” come realizzare il tradimento del Vangelo di Cristo.
Citazione da NA: “Nel suo dovere di promuovere l’unità e la carità tra gli uomini, ed anzi tra i popoli, essa (la Chiesa) in primo luogo esamina qui tutto ciò che gli uomini hanno in comune e che li spinge a vivere insieme il loro comune destino”.
Falsi profeti, teologi eretici, hanno inventato una pseudo-missione che boicotta il Vangelo e conduce a un sincretismo pernicioso. Non sono affatto interessati alla missione data da Cristo, che è quella di predicare il Vangelo per salvare le anime dalla dannazione eterna. Boicottano ostinatamente questa missione.
Quale tipo di unità o carità tra gli uomini e i popoli può essere promossa senza predicare Cristo Salvatore? Questa è l’utopia promossa dai massoni.
Citazione da NA: “I vari popoli costituiscono infatti una sola comunità. Essi hanno una sola origine, poiché Dio ha fatto abitare l’intero genere umano su tutta la faccia della terra”.
Una scoperta sorprendente del Vaticano II! Ma hanno dimenticato che Gesù manda i suoi discepoli a tutti i popoli per predicare il Vangelo anche a prezzo del martirio. Tutti gli apostoli, svolgendo la missione, morirono martiri. Il loro obiettivo non era quello di fondersi in una sola comunità con tutti coloro che hanno una sola origine e abitano su tutta la faccia della terra. Anche il diavolo, i demoni e tutti coloro che sono all’inferno hanno origine da Dio, ma solo un pazzo vorrebbe costituire con loro una sola comunità.
Citazione da NA: “… (i pagani) hanno anche un solo fine ultimo, Dio”.
Allora perché il Vaticano II impedisce loro di raggiungere questo fine? Perché paralizza la vera missione che proclama Gesù Cristo come unico Salvatore? Solo Lui ci rende possibile raggiungere questo vero fine ultimo, che è la felicità eterna in Dio. Se gli apostoli avessero seguito la lettera e lo spirito di Nostra aetate, il cristianesimo sarebbe stato stroncato sul nascere. È una menzogna affermare che i pagani, attraverso la loro fede, si stanno muovendo verso il vero Dio come un fine comune. Adorano i demoni, come dice la Scrittura, e non hanno alcuna fede salvifica. Pertanto, siamo obbligati ad annunciare loro Cristo come Salvatore, e a non ingannare sia noi stessi che loro, come ci dice di fare il Vaticano II.
Citazione da NA: “Gli uomini attendono dalle varie religioni la risposta ai reconditi enigmi, che turbano profondamente il cuore dell’uomo: il senso e il fine della nostra vita…, la via per raggiungere la vera felicità …”.
È un grande inganno creare l’impressione che dalle pseudo-religioni pagane si può attendere una spiegazione delle domande fondamentali della vita umana. Esse danno una spiegazione, ma falsa! Purtroppo, la dichiarazione del Vaticano II lo nasconde consapevolmente.
Citazione da NA: “La Chiesa perciò esorta i suoi figli affinché, con prudenza e carità, per mezzo del dialogo e della collaborazione con i seguaci delle altre religioni, sempre rendendo testimonianza alla fede e alla vita cristiana, riconoscano, conservino e facciano progredire i valori spirituali, morali e socio-culturali che si trovano in essi”.
Gesù non ci manda a dialogare con i pagani, ma a predicare il Vangelo della salvezza, affinché si convertano dal potere di Satana! “Io ti mando ad aprire loro (cioè ai pagani) gli occhi, perché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio, perché ricevano il perdono dei peccati mediante la fede in me” (cfr At 26,17-18). Attraverso il dialogo con i pagani, però, gli eretici riportano le anime sotto il potere di Satana, e infine all’inferno. Il primo dialogo con il diavolo si è concluso tragicamente: l’umanità è caduta nella schiavitù del peccato e della morte.
È il colmo dell’ipocrisia esortare i figli della Chiesa a riconoscere, conservare e far progredire l’adorazione di Satana e dei demoni, rendendo allo stesso tempo testimonianza alla fede e alla vita cristiana! Se riconosceremo e conserveremo la via pagana verso la perdizione eterna, tradiremo la nostra identità e l’obiettivo datoci da Dio – il paradiso. Far progredire i valori culturali pagani significa rinunciare alle nostre radici cristiane. Entrando nel cosiddetto dialogo associato all’ascolto, un cristiano ingannato perderà prima o poi la fede salvifica in Gesù Cristo. È una presa in giro aspettarsi che allora “renda testimonianza alla fede e alla vita cristiana”.
Con quale diritto il Vaticano II si permette di opporsi a Gesù Cristo, al suo Vangelo e alla Tradizione apostolica? Con quale diritto il Vaticano II boicotta il dovere di predicare il Vangelo e lo sostituisce con il cosiddetto dialogo interreligioso suicida?
La dichiarazione Nostra aetate dovrebbe essere intitolata: “Come tradire Cristo e la Chiesa e come arrivare all’inferno”.
Citazione da Nostra aetate: “La Chiesa esecra qualsiasi discriminazione tra gli uomini e persecuzione perpetrata per motivi di razza e di colore, di condizione sociale o di religione”.
Esattamente la stessa affermazione è contenuta nel Trattato di Lisbona. Il Trattato di Lisbona ha di fatto abolito il Decalogo su cui è stata costruita l’Europa cristiana. Solo il termine “orientamento sessuale” manca in Nostra aetate, ma è lì incluso segretamente sotto la frase “esecra qualsiasi discriminazione”.
Come è possibile che molti vescovi e cardinali ortodossi abbiano approvato tali eresie al Concilio? Come hanno potuto votare per un programma così suicida per se stessi e per la Chiesa?
La risposta è che i documenti conciliari contenevano termini ambigui. Sono stati deliberatamente preparati da teologi tedeschi. Hanno nascosto eresie che sarebbero state rivelate in seguito. Si trattava di un grande inganno pianificato e manipolazione che mirava all’autodistruzione della Chiesa cattolica.
+ Elia
Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino
+ Metodio OSBMr + Timoteo OSBMr
Vescovi Segretari
7 gennaio 2025